Io dico che ho fatto la guerra. Così ci ha raccontato la madre di un figlio con sindrome di down, durante una delle tante iniziative volte a costruire il nostro Archivio di Fonti Orali.
E questa frase ci ha fatto capire ancor di più della necessità che queste storie – le storie di chi vive e ha vissuto la disabilità in prima persona – hanno di uscire fuori da una dimensione esclusivamente privata, domestica, per arrivare ad essere raccontate, ascoltate e condivise.